PRODUZIONE ALIMENTARE: migliorare la qualità nella produzione vinicola

12.09.2023
Nel mondo dell'agricoltura e della viticoltura, garantire la sicurezza e la qualità delle uve e dei vini che ne derivano è di fondamentale importanza. A tal fine, i progressi tecnologici sono costantemente orientati a mitigare i rischi associati alla contaminazione microbica, al deterioramento e alla compromissione degli attributi sensoriali dei prodotti enogastronomici. Una delle innovazioni che ha acquisito sempre maggiore importanza negli ultimi anni è l'applicazione della luce ultravioletta (UVC). La capacità dei raggi UVC di combattere i microrganismi ha portato alla sua adozione sia nel trattamento delle uve che nelle cantine di produzione del vino, rivoluzionando il modo in cui affrontiamo la sicurezza alimentare e il mantenimento della qualità.

UVC PER IL TRATTAMENTO DELL'UVA: UN APPROCCIO PIÙ SICURO ALLA SANIFICAZIONE
Il viaggio dell'uva dalla vigna alla bottiglia è ricco di sfide microbiche. Batteri e muffe possono compromettere l'integrità dell'uva e dei vini da essa prodotti. Tradizionalmente, la sanificazione dell'uva prevede trattamenti chimici che possono avere effetti residui e possono avere un impatto sull'ambiente. L’irraggiamento con luce a raggi ultravioletti UVC è un'alternativa non chimica che promette di migliorare la sicurezza dell'uva senza lasciare tracce indesiderate.
L'oidio e altre malattie fungine possono colpire in modo significativo la vite, con conseguente riduzione della resa e compromissione della qualità dell'uva. Questi patogeni prosperano in condizioni di caldo e umidità e possono diffondersi rapidamente, causando macchie bianche e polverose su foglie, steli e grappoli.
La prevenzione dell'oidio e di altre malattie fungine della vite con la luce ultravioletta UVC è un approccio innovativo che può contribuire a mitigare l'impatto di questi patogeni sulla vite.


IRRAGGIAMENTO UVC DELL'UVA NEL PERIODO POST-VENDEMMIA: UNO STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITÀ SENSORIALE DEL VINO "CABERNET SAUVIGNON".
In uno studio scientifico pubblicato sul Journal of Food Science and Technology (n. 59, 2022), la luce ultravioletta UV-C è stata utilizzata nelle uve "Cabernet Sauvignon" nel periodo post-raccolta per migliorare il profilo degli antociani e gli attributi sensoriali del vino prodotto con uve irradiate. Le antocianine sono composti importanti nell'uva e nel vino e ne influenzano significativamente le caratteristiche. Dopo la vinificazione e il periodo di conservazione (6 mesi), il vino "Cabernet Sauvignon" prodotto con uve irradiate con luce UVC ha presentato punteggi di percezione più elevati per quanto riguarda il colore visivo, l'aroma e il gusto ed è stato preferito dagli assaggiatori rispetto al vino prodotto con uve non irradiate.



APPLICAZIONE DELL'UVC NELLE CANTINE DI PRODUZIONE DEL VINO: ELEVARE GLI STANDARD IGIENICI
Le cantine di produzione del vino sono luoghi in cui si svolgono le fasi più delicate della produzione ed in particolare è dove avviene la trasformazione delle uve. Tuttavia, questo ambiente può anche essere un terreno fertile per i contaminanti che minacciano la qualità del prodotto finale. Mantenere alti livelli di igiene e disinfezione in cantina è essenziale per prevenire il deterioramento, i cattivi sapori e anche la formazione di muffe sulle botti di legno per l'invecchiamento e su altri contenitori e attrezzature. In questo caso, la luce UVC si rivela un potente strumento per rafforzare i protocolli di igiene.
La pulizia della cantina è un processo che richiede un'attenzione meticolosa ai dettagli. Utilizzando sistemi che emettono luce UVC, i viticoltori possono migliorare le loro pratiche di pulizia e sanificazione, neutralizzando anche i microbi che potrebbero persistere dopo la pulizia convenzionale. La capacità della luce UVC di inattivare i microrganismi può essere integrata con i detergenti e le pratiche tradizionali, garantendo un livello di sterilizzazione superiore.
Vantaggi dell'applicazione dei raggi UVC nelle cantine vinicole:
  • Controllo microbico: La luce UVC può raggiungere angoli e fessure che potrebbero essere difficilmente accessibili durante la pulizia manuale, riducendo efficacemente le popolazioni microbiche.
  • Complementare alla pulizia: La luce UVC lavora in sinergia con i detergenti tradizionali, creando un regime di pulizia e sanificazione più robusto.
  • Efficienza in termini di tempo: Il trattamento UVC può far risparmiare tempo riducendo la necessità di tempi di inattività prolungati durante le sessioni di pulizia approfondita.
  • Garanzia di qualità: Riducendo al minimo il rischio di contaminazione, l'UVC contribuisce alla costanza della qualità e delle caratteristiche sensoriali del vino.


IN CONCLUSIONE: UN FUTURO LUMINOSO PER LA SICUREZZA DELL'UVA E DEL VINO
L'integrazione della luce UVC nelle cantine per il trattamento dell'uva e la produzione di vino segna un significativo passo avanti nella ricerca della sicurezza e della qualità degli alimenti. Grazie alla sua capacità di combattere i microrganismi senza ricorrere a sostanze chimiche, la luce UVC rappresenta una soluzione ecologica con implicazioni di vasta portata.
Tuttavia, il successo dell'implementazione dipende dalla calibrazione meticolosa del dosaggio di UVC, dal tempo di esposizione e dalla considerazione della disposizione delle cantine. I dispositivi Light Progress sono progettati specificamente per questo tipo di trattamenti di disinfezione.
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F.A.Q.

I raggi ultravioletti sono onde elettromagnetiche che fanno parte della luce. Le onde elettromagnetiche si suddividono in tre principali fasce di lunghezza d'onda, espressa in nanometri, nm: Raggi ultravioletti (UV) 100-400 nm Raggi visibili (luce) 400-700 nm Raggi infrarossi (IR) 700-800.000 nm I raggi UV sono a loro volta identificati in tre bande:

  • UV-A (315-400 nm) con proprietà abbronzanti;
  • UV-B (280-315 nm) con proprietà terapeutiche e di sintesi della vitamina "D";
  • UV-C (100-280 nm) con proprietà germicida.

I raggi UV-C (100-280 nm) hanno forte effetto germicida e presentano la massima efficacia in corrispondenza della lunghezza d'onda di 265 nm. L'effetto germicida delle radiazioni UV-C si estende a batteri, virus, spore, funghi muffe ed acari; esso è dovuto soprattutto all'effetto distruttivo esercitato dalle radiazioni UV-C sul loro DNA; i raggi UV-C infatti danneggiano il loro apparato riproduttivo impedendone la replicazione.

Batteri Virus, Spore Funghi, Muffe ed Acari, sono tutti sensibili, quindi eliminabili, con i raggi UV-C. I microbi non possono acquisire resistenza ai raggi UV-C, cosa che avviene con l'uso dei disinfettanti chimici e antibiotici. I raggi UV sono ecologici. Con l'utilizzo dei normali disinfettanti è inevitabile l'inquinamento ambientale. Esiste inoltre il pericolo di gravi rischi che possono verificarsi per inalazione diretta dei vapori oppure per ingestione di prodotti alimentari inquinati da un eventuale contatto con gli stessi disinfettanti di origine chimica. Dove non è possibile eliminare l'uso dei disinfettanti chimici (industrie alimentari, Farmaceutiche, Sanità, etc) l'uso dei raggi ultravioletti nella disinfezione permette di ridurne le quantità con un notevole risparmio economico ed una maggiore attenzione all'ambiente, mantenendo e quasi sempre migliorando il grado di disinfezione. Gli apparecchi a raggi UV-C possono essere installati su ambienti e macchinari ed essere programmati per mantenere lo stesso grado di disinfezione giorno e notte garantendo condizioni ideali dal punto di vista igienico senza alti e bassi. Al contrario disinfettanti chimici svolgono la loro azione con la massima efficacia solo al momento del loro uso. Con l'impiego degli apparecchi equipaggiati LIGHT PROGRESS i costi di esercizio sono esigui; possiamo affermare che un impianto UV-C “LIGHT PROGRESS” non richiede manutenzione, se non per il normale ricambio delle lampade. Il rapporto costo/benefici è da considerarsi ottimo; gli apparecchi sono potenti e di notevole durata. Per questo la distruzione dei germi mediante gli UV-C, in confronto (od in interazione) agli altri sistemi, risulta di basso costo e di notevole effetto.

I raggi UV-C funzionano davvero, se applicati correttamente e con le dovute precauzioni. La differenza fra un progetto di qualità e una applicazione senza risultati è data dalla profonda conoscenza dell'argomento e dall'esperienza acquisita nel tempo. Dal 1987 Light Progress realizza progetti di successo in tutto il mondo e ha acquisito una clientela costituita da Società importanti in tutti i settori che necessitano di condizioni igieniche verificate per generare prodotti e servizi di qualità.